Fin dalla sua costituzione, nel 1995, la Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (S.I.S.E.F.) ha cercato di contribuire al dibattito scientifico e alla diffusione dei risultati della ricerca forestale italiana, attraverso l’organizzazione di incontri, congressi, seminari e la pubblicazione dei relativi atti. Fra i programmi della Società c’era comunque anche quello di inaugurare una rivista scientifica in grado di rappresentare un mezzo stabile di diffusione della conoscenza e di dibattito sulle più importanti questioni che riguardano le foreste e l’ambiente. Questioni la cui importanza è cresciuta nel tempo, richiamando a un potenziamento di tutti gli aspetti che riguardano il mondo della ricerca forestale, compresi i mezzi della comunicazione scientifica.
Ecco, in breve, i motivi per i quali la S.I.S.E.F. si accinge al lancio di una nuova rivista che possa arricchire, con alcuni elementi distintivi, il panorama editoriale delle scienze forestali e ambientali, già variegato e anche di qualità ma che, negli ultimi tempi, ha pure registrato qualche perdita. Per la nuova rivista della S.I.S.E.F. abbiamo scelto un nome semplice - Forest@ - che richiamasse, ad un tempo, il suo campo di interesse e la sua principale nota distintiva, ovvero la diffusione per via telematica, testimoniata da quella “chiocciola” che è ormai costante quotidiana del nostro modo di comunicare.
La modalità di diffusione (niente cartaceo, solo diffusione telematica) comporta, a nostro vedere, sia vantaggi che svantaggi. Fra gli svantaggi, forse il più arduo da superare è rappresentato dal tradizionale attaccamento del lettore alla carta stampata. Anche se si è sempre più abituati a consultare le riviste
Qualcosa sui contenuti e sui metodi di lavoro. Come messo in evidenza nelle norme editoriali, Forest@, che uscirà inizialmente con cadenza trimestrale, è aperta a tutti i contributi che riguardino argomenti di interesse per le scienze forestali e ambientali, in senso lato. Con una chiara distinzione fra i contributi di carattere più discorsivo e divulgativo, destinati alla sezione
Le incognite e le speranze. Quando si lancia una nuova testata il ragionamento che spesso si fa è ispirato a questo “botta e risposta”. Domanda (retorica): perché un’altra rivista? Risposta (altrettanto retorica): perché dovrebbe esserci ancora spazio, il momento appare propizio, le prospettive sono incoraggianti, ecc. Si tratta, molto spesso, di stampelle per i propri dubbi. Candidamente confessiamo che questi dubbi noi della redazione li abbiamo, ma anche che ce li teniamo così come sono. Sperando che a poco a poco svaniscano. La speranza sostanzialmente dipenderà dalla risposta dei lettori e dall’interesse degli autori a sottoporre alla rivista i risultati delle loro ricerche. Noi abbiamo messo a disposizione uno strumento, che ci pare interessante e in teoria anche ’potente’, adesso il suo successo dipende molto da voi.
Nel consegnare alla diffusione telematica il primo numero di Forest@, restiamo in attesa dei vostri graditi commenti e delle vostre proposte di pubblicazione.