Norme per gli Autori

Invio dei manoscritti per la pubblicazione

Tutti i lavori dovranno essere inviati utilizzando il Manuscript Processing System della rivista (MPS), seguendo attentamente le indicazioni ivi riportate. Solo in casi eccezionali (problemi tecnici), i lavori potranno essere inviati per posta elettronica, all’indirizzo editorial.staff@sisef.org, dandone preavviso alla redazione.

Il testo (incluse le tabelle e le didascalie delle figure) e le figure devono essere inviate come files separati (vale a dire, un file per il testo e un file per ogni figura).

Non vengono imposti limiti di spazio, ma la lunghezza del testo dovrà essere congrua al suo contenuto.

Preparazione dei files da inviare

Files del manoscritto

Il file del manoscritto (incluse tabelle e legende delle figure) deve essere redatto in uno dei seguenti formati: MS Word (.doc, .docx); Open Office Writer (.odt, .sxw); RTF (.rtf); testo semplice (.txt); o archivi compressi dei formati citati (.zip). Si prega di non inviare files del manoscritto in formato PDF. Files di dimensioni maggiori di 1 Mb dovrebbero essere compressi in un archivio Winzip 8.0+. Files di dimensioni maggiori di 2.5 Mb verranno automaticamente rifiutati in fase di caricamento.

Ciascun file deve avere un’estensione appropriata al proprio formato elettronico (p.es., .doc, .odt, .zip, .txt). Si prega di fornire un nome adeguato al proprio file del manoscritto (p.es., "Smith_text.doc", dove Smith è il cognome del primo autore).

Le tabelle inferiori a due pagine formato A4 (circa 90 righe) devono essere incluse alla fine del manoscritto. Si prega di evitare per quanto possibile tabelle di dimensioni maggiori, che vanno inviate per la pubblicazione come files addizionali (vedi sotto). Si prega inoltre di evitare di inviare per la pubblicazione immagini di tabelle (p.es., output di alcuni programmi), ovvero immagini incluse all’interno di tabelle: le tabelle devono essere editabili in un qualsiasi editor di testo e devono contenere solo testo.

Figure e files addizionali

Ciascun file deve avere un’estensione appropriata al proprio formato elettronico. Si prega di fornire un nome adeguato per ciascun file da caricare (p. es., "Smith_fig01.jpg", dove Smith è il cognome del primo autore e il numero della figura è quello citato nel testo del lavoro).

Formati consentiti: (immagini o grafici) JPG, GIF, PNG, EPS, PDF, BMP, PPT; (tabelle) XLS, DOC, DOCX, RTF, ODT, ODS, ODP; (altri files) ZIP, PDF. Ciascun file non deve eccedere i 500 KB in dimensione.

I files possono essere caricati come files separati o possono venire compressi in un singolo archivio Winzip 8.0+ e caricati come singolo file.

Preparazione del testo principale (incluse tabelle e legende delle figure)

Il testo principale (incluse le tabelle e le didascalie delle figure) deve essere sottoposto come unico file.

Norme tipografiche

  • interlinea doppia
  • carattere Times New Roman o equivalente (evitare caratteri ‘sans serif’)
  • dimensione del carattere: 12 pt
  • non “giustificare il testo”, non usare trattini di “a capo”
  • margini di almeno 2 cm
  • pagine e righe numerate
  • usare il corsivo solo per i binomi latini di specie
  • evitare il più possible le note a piè di pagina
  • usare le abbreviazioni in modo parsimonioso, definirle per esteso la prima volta
  • usare le unità di misura SI (permessi: litro, cm, mole).

Tutte le figure e le tabelle devono essere citate nel testo usando numeri arabi (Fig. 1, Fig. 2, Tab. 1, Tab. 2, ecc.).

Laddove appropriato, il manoscritto dovrà essere articolato nelle seguenti sezioni:

  • Prima pagina
  • Testo
  • Bibliografia
  • Ringraziamenti
  • Tabelle (con didascalie)
  • Legende delle figure

Obbligatoria la prima pagina corredata di riassunto in inglese.

Prima pagina

Deve riportare:

  • Titolo del manoscritto
  • Cognome e nome (per esteso) degli autori
  • Istituzione di appartenenza degli autori (per esteso) e loro indirizzo
  • Corresponding author, comprensivo di indirizzo completo, telefono e indirizzo e-mail
  • Riassunto in lingua italiana (min 300 parole nel caso dei lavori scientifici)
  • Riassunto in lingua inglese (min 300 parole nel caso dei lavori scientifici)
  • Parole chiave in italiano (minimo 5)
  • Parole chiave in inglese (minimo 5)

Testo

Va strutturato possibilmente in sezioni. Nel caso di lavori sperimentali, si consiglia la seguente strutturazione: Introduzione, Materiali e Metodi, Risultati, Discussione, Ringraziamenti, Bibliografia.

NB: Si prega di evitare l’uso di note a piè di pagina. Laddove possibile, esse devono essere integrate nel testo.

NB: Si prega altresì di evitare di inserire indirizzi web all’interno del testo. Laddove necessario, è possibile inserire una citazione bibliografica che rimanda ad una voce in bibliografia, in coda alla quale è possible riportare l’indirizzo web in questione opportunamente formattato (vedi sotto).

Bibliografia

Le citazioni bibliografiche, riportate in ordine alfabetico alla fine del manoscritto, devono essere redatte rispettando il formato seguente:

  • Rivista:
    Ovington JD (1957). Dry-matter production by Pinus sylvestris L. Annals of Botany 21: 287-314.
  • Sezioni di libri:
    Pereira JS, Chaves MM (1993). Plant water deficits in Mediterranean ecosystems. In: “Water Deficits. Plant Responses from Cell to Community” (Smith JAC, Griffiths H eds). Bios Scientific, Oxford, UK, pp. 237-251.
  • Atti di convegni:
    Jones X (1996). Zeolites and synthetic mechanisms. In: Proceedings of the “First National Conference on Porous Sieves” (Smith YS ed). Baltimore (USA), 27-30 June 1996. Butterworth-Heinemann, New York, pp. 16-27.
  • Libri:
    Smith WK, Hinckley TM (1995). Resource physiology of Conifers. Academic Press, San Diego, USA, pp. 341.
  • Risorse Internet:
    IPCC (1996). Revised 1996 IPCC guidelines for National greenhouse gas. [online] URL: http://www.ipcc-nggip.iges.or.jp/public/gl/invs1.htm
  • Altre tipologie:
    Kohavi R (1995). Wrappers for performance enhancement and oblivious decision graphs. PhD thesis, Computer Science Department, Stanford University, USA, pp. 89.

I link a siti web nel testo devono essere richiamati in bibliografia per esteso, riportando il titolo del sito, il suo URL e se possibile la data di consultazione.

  • Citazione di un articolo di una rivista online:
    Zeng N (2008). Carbon sequestration via wood burial. Carbon Balance and Management 3 (1). [online 3 January 2008] URL: http://www.cbmjournal.com
  • Citazione di un sito professionale:
    IPCC (1996). Revised 1996 IPCC guidelines for National greenhouse gas. [online 7 February 2008] URL: http://www.ipcc-nggip.iges.or .jp/public/gl/invs1.htm
  • Citazione di un sito personale:
    Rug G (2008). Home page. [online 25 January 2008] URL: http://www.student.cornell.edu/~greg/

Tutte le citazioni che compaiono nel testo devono essere riportate per esteso nella bibliografia e viceversa. Per i riferimenti bibliografici nel testo deve essere indicato il nome dell’autore (e, se presente, del secondo autore) seguito dall’anno di pubblicazione. Se gli autori sono più di due, al primo nome segue et al. (non in corsivo). Più lavori dello stesso autore e dello stesso anno saranno identificati con le lettere a, b, c, etc. Più lavori citati consecutivamente dovranno essere posti in ordine cronologico, separati da virgola. Esempio di citazione nel testo:

  • (Comps 1990)
  • (Comps & Thiébaut 1990, Comps et al. 1990)
  • (Comps et al. 1990a, Comps et al. 1990b, Thiébaut & Comps 1995)

Tabelle con didascalie

Devono essere collocate dopo il testo principale. Ciascuna tabella, preceduta dalla propria didascalia, dovrà essere numerata progressivamente e contenuta in una pagina a parte. Tutte le tabelle devono essere citate nel testo usando numeri arabi (Tab. 1, Tab. 2, ecc.). Evitare il più possible tabelle molto grandi. Dove necessario, le intestazioni di colonna potranno riportare abbreviazioni che dovranno essere riportate in coda alla didascalia della tabella. Evitare bordi, spaziature di paragrafo, unioni di celle, o altre formattazioni particolari all’interno delle tabelle. Usare il punto, non la virgola, per separare la parte numerica decimale.

Le legende in coda alla tabella stessa non sono ammesse: si prega di riportare le abbreviazioni o i simboli (p. es., asterischi, lettere in apice, numeri, ecc.) in coda alla didascalia della tabella stessa.

NB: Si prega di evitare di inviare per la pubblicazione immagini di tabelle (p.es., output di alcuni programmi), ovvero immagini (o formule) incluse all’interno di tabelle: le tabelle devono essere editabili in un qualsiasi editor di testo e devono contenere solo testo.

Legende alle figure

Tutte le figure devono essere citate nel testo usando numeri arabi (Fig. 1, Fig. 2, ecc.).

Le legende delle figure devono essere collocate dopo le tabelle, incluse nel file del testo principale. Non devono far parte delle figure, che saranno inviate come files a parte. Per ciascuna legenda riportare le seguenti informazioni: numero della figura, in successione, con numeri arabi (es. Figura 1, 2, 3, ecc.); breve titolo della figura (max 15 parole); legenda dettagliata, max 300 parole.

Preparazione delle figure

Ogni figura deve essere inviata come file separato, identificato con numeri arabi, così come la figura è richiamata nel testo principale (es., per la Fig. 1, il nome del file potrà essere ’nome_primo_autore_fig01.jpg’).

Evitare il più possible figure troppo grandi e complesse. Non includere griglie nei grafici.

Parti diverse di una stessa figura vanno indicate sulla figura stessa (e riportate nelle relative didascalie) con lettere maiuscole tra parentesi, per es. (A), (B), (C), etc., in carattere “Arial”

Preparare le figure in modo che siano chiaramente leggibili alla risoluzione di 300 dpi (dots per inch). Si prega di tenere in considerazione nella preparazione delle figure che la dimensione massima di visualizzazione sulle pagine della rivista è 600px a 72 dpi, mentre la dimensione massima di visualizzazione nel formato PDF è 17 cm a 300dpi. Figure di dimesioni maggiori o a risoluzione eccesiva verrano ridotte adeguatamente agli standard citati dalla redazione.

In caso di fotografie, corredarle di scala.

Formati consentiti

Per le figure vengono consigliati i seguenti formati:

  • JPG, JPEG, JPE
  • GIF (Graphic Interchange Format)
  • PNG
  • EPS (Encapsulated PostScript)
  • PDF (Adobe Acrobat)
  • BMP (Windows Bitmap)
  • PPT (MS Powerpoint)

Sono accettati (anche se sconsigliati) anche i seguenti formati: TIF, PSD, PCX, PXR, RAW, PCT, RLE, DIB, SCT, TGA, VDA, ICB, VST.

 

Navigazione

 

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